RIEDUCAZIONE UDITIVA CON TERAPIA AIT metodo BERARD
" Il comportamento dell'essere umano è in gran parte condizionato dal suo modo di sentire. In altri termini, esiste un parallelismo quasi costante tra la qualità reale della percezione del mondo sonoro esterno da una parte e il modo di essere, di agire, di reagire dall'altra"
Guy Berard
"Udito uguale comportamento"
Anomalie uditive e problemi ad esse legati
Quando si parla di problemi legati all'udito, si è soliti riferirsi soltanto all'ipoudito ed alla sordità.
Il dott Guy Berard elenca una serie di anomalie legate alla qualità della percezione uditiva:
- lentezza uditiva,
- udito doloroso (algiacusia),
- mancanza di selettività,
- distorsioni uditive,
- rimanenze,
- acufeni.
Queste anomalie possono causare piccole o grandi difficoltà in adulti, ragazzi e bambini ed essere alla base di:
- disturbi del linguaggio,
- disturbi dell'apprendimento (tra cui la dislessia),
- disturbi dell'attenzione,
- iperattività,
- problematiche legate all'autismo e ai disturbi pervasivi dello sviluppo,
- disturbi del comportamento,
- disturbi dell'umore,
- disturbi dell'umore con tendenza al suicidio o all'autolesionismo.
Segnali in bambini e ragazzi
I seguenti segnali possono far pensare ad anomalie nella qualità della percezione uditiva in bambini e ragazzi:
- fastidio o accentuata distraibilità,
- chiudersi le orecchie con le mani in presenza di certi suoni o quando molte persone fanno chiasso, cantano o parlano,
- evitare di parlare con persone con la voce fastidiosa,
- non tenere il filo del discorso,
continuare ad intervenire per mantenere l'attenzione,
- intromettersi continuamente o agitarsi ed allontanarsi quando due o piùpersone dialogano tra loro,
-porre più attenzione a singole parole che alla frase intera,
- riprodurre spesso alcuni rumori o suoni,
- volere spesso la musica accesa per concentrarsi o in auto,
- nel linguaggio o nella letto-scrittura scambiare lettere di suono simile, come t-d, p-b, f-v, l-r.
Il programma
Il programma di rieducazione uditiva A:I:T:, che ha il punto di partenza nel timpano e rende dinamico tutto l'organo dell'udito fino all'area uditiva del cervello, può considerarsi analogo al lavoro di un fisioterapista su un muscolo o una articolazione.
La rieducazione raggiunge tutte le frequenze udibili e produce miglioramento della loro percezione.
Il programma consiste nell'ascolto di musiche varie e polifoniche, modulate e filtrate dall'apparecchio Eareducator. Le musiche vengono ascoltate per 20 sessioni, della durata di 30 minuti ciascuna: le sessioni si distribuiscono nel corso di 10 giorni consecutivi, due al giorno.
Il programma mira all'attenuazione o risoluzione delle anomalie nella percezione uditiva e, quindi, delle problematiche comportamentali ad esse legate.

